La pandemia ha messo in difficoltà tante famiglie, è fondamentale estendere la no-tax area a 30.000 ISEE.
Il sistema di tassazione dovrebbe essere realmente progressivo, senza grandi fasce o a scaglioni ma con una progressività reale che si espanda continuamente fino agli 80.000 ISEE.
E’ poi insopportabile che agli studenti fuoricorso venga addebitato un peso economico aggiuntivo, soprattutto per coloro che dovrebbero trovarsi in no-tax area.
La stigmatizzazione dei fuoricorso non ha senso e metterli in difficoltà di certo non è utile. Bisognerebbe supportare chi rimane indietro e non di certo guadagnare sulla base di parametri obsoleti.
L’Ateneo deve rivedere il sistema di tassazione, rendendolo equo e progressivo.
Vogliamo rivedere il sistema della contribuzione studentesca degli studenti:
Chiediamo che vengano eliminate le maggiorazioni delle tasse per media o crediti bassi,
riteniamo sia giusto esonerare della prima rata delle tasse dell’anno chi si laurea a dicembre.
Inoltre bisogna andare incontro alle famiglie promuovendo una riduzione delle tasse nel caso in cui più componenti della stessa famiglia risultino iscritti all’Università di Messina.