COSE che nel 2023 vorremmo vedere davvero!

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Tante sono state le manifestazioni e le battaglie che abbiamo portato avanti nel 2022.
Abbiamo visto in quest’anno annunci e scadenze non rispettate.
L‘ex Banca Italia (che doveva essere un nuovo plesso universitario) è ancora chiusa, i lavori del DICAM non sono mai finiti.
Le residenze non sono state messe in sicurezza. La copertura delle borse di studio è diminuita e i posti alloggio sono ancora gravemente insufficienti.

Abbiamo visto anche il nostro Rettore eletto come nuovo presidente della CRUI, il dipartimento di Giurisprudenza ricevere la nomina a dipartimento di eccellenza – cosa che attirerà nuovi fondi per la ricerca e per la didattica – e abbiamo assistito anche ad un grande dibattito sul PNRR che doveva essere il punto di ripartenza delle nuove generazioni.
Un decreto del Ministero dell’Università del 23 Dicembre assegna ad UNIME più di 23 milioni di euro per l’edilizia.
Nel 2023 vogliamo vedere quei fondi spesi per noi studenti, per aule e laboratori, per servizi reali. Vogliamo vivere un’università sicura, moderna, accessibile a tutti, aperta e inclusiva.
Negli ultimi anni abbiamo assistito spesso ad una retorica del merito e dell’eccellenza, ci siamo opposti ad un modello di Università che elogia i primi e lascia indietro gli ultimi.
Non ci servono cattedrali nel deserto.
Continueremo a credere che un’università veramente meritevole è attenta alle esigenze di tutti gli studenti iscritti, di chi si vorrebbe iscrivere e di chi, durante il proprio percorso accademico, ha avuto difficoltà e si è trovato davanti ostacoli che hanno rallentato o reso più complicata la propria vita universitaria.
Un’Università meritevole pensa anche e soprattutto agli studenti con più ostacoli da superare.
Il 2023 deve essere l’anno in cui l’Amministrazione dell’Ateneo si preoccupi davvero di offrire all’intera comunità accademica, in maniera estesa e diffusa, tutte le risorse e tutti i fondi che ha l’opportunità di poter investire sui suoi studenti.

Per l’anno che verrà vogliamo vedere davvero tutto questo.
Vogliamo che la qualità della vita degli studenti dell’Ateneo sia la principale priorità.
Noi continueremo ad esserci e a tutelare gli interessi degli studenti, per davvero.